Intorno all’anno mille, il territorio della Valnerina si presentava già disseminato di rocche che ricalcavano la divisione in feudi delle campagne. Queste piccole porzioni di territorio, venivano chiamate signorie poichè rette da un signore feudale o da un conte, un miles (cavaliere), un conte rurale o un cattaneo. Queste autorità derivavano dagli hospites, possessori longobardi, franchi o tedeschi che occuparono questi luoghi.
Ogni rocca ed insediamento segue vicende e storie diverse ma si può identificare una generale tendenza intorno al X e XI sec. al passaggio concordato o forzoso di queste rocche dai feudatari ai comuni che acquisivano man mano maggiore importanza.
Con l’espandersi dei comuni, furono creati nuovi insediamenti al fine di occupare i territori o, come nel caso di Montefranco a discapito di Arrone, ospitare le popolazioni fuorisucite da altre signorie o comuni limitrofi. Curioso il fatto che parlando ancora oggi con gli Arronesi la rivalità con il vicino comune di Montefranco sia ancora viva e radicata nel ricordo.