Sulle tracce di San Francesco
Oggi voglio condividere con voi la mia esperienza nella scoperta dei luoghi legati a San Francesco, situati poco fuori Torreorsina.
Nel fitto bosco, sono riuscito a trovare i pochi resti della rocca Accarina e le incantevoli vestigia del monastero di Santa Maria del Caso. Si tratta di un castello con il suo villaggio e di un monastero femminile, situati su un crinale del monte oggi completamente ricoperto di bosco e disabitato.
Contenuti in breve
INFORMAZIONI
- LUOGO: , terni
- ATTIVITÀ: trekking
- DISTANZA: 4 km
- DIFFICOLTÀ: bassa
- Sentieri non segnalati
- no acqua
- pericolante
ACCESSIBILITÀ
COORDINATE
SENTIERI
Sentiero per Santa Maria del Caso
Per raggiungere la rocca Accarina, partite dalla zona di Collestatte Piano, vicino al ponte Accarino, dove potrete lasciare la vostra auto o moto. Proseguite a piedi verso il monte, fino ad arrivare ad un bivio. Svoltate a sinistra e salite lungo un tratto di strada.
Guardando verso destra, noterete un sentiero largo che si inerpica tra il bosco. Seguite questo sentiero, fiancheggiando la falesia, fino ad arrivare ai resti del castello tra gli alberi.
Sentiero per la rocca Accarina
Partiamo dal ponte Accarino, dove è facile lasciare la macchina o la moto, e seguiamo la strada asfaltata a sinistra al primo bivio. Camminiamo per alcuni minuti e arriviamo ad un bivio vicino ad una casa, continuiamo a destra e andiamo avanti finché non vediamo un sentiero largo che entra nel bosco.
Continuiamo a salire oltrepassando la sbarra, seguiamo la strada che dopo alcuni tornanti ci porterà ad un bivio poco evidente. Non preoccuparti, la strada è meno battuta ma seguendo il sentiero in pianura, sulla sinistra, comparirà il convento tra gli alberi. Siamo arrivati!
Anche se non ci sono pericoli per la rocca, il monastero è instabile e molto danneggiato, quindi è importante non danneggiarlo ulteriormente e non entrare negli ambienti coperti.
La rocca di frate Illuminato e il monastero
Ciao amici! Vi invitiamo a fare una piacevole passeggiata alla scoperta del castello di Rocca Accarina, menzionato da Dante nella sua Divina Commedia. Qui, frate Illuminato decise di seguire San Francesco lasciando tutti i suoi beni e diventando il principale seguace del santo.
Frate Illuminato, prima di incontrare tra il 1208 e il 1210 il santo, era feudatario di queste terre, a cui rinunciò cedendole al figlio Enrico ed al fratello Ottonello.
Anche se oggi della rocca non rimane molto, nel bosco potrete individuare alcune strutture e fortificazioni come torri, cisterne e abitazioni.
Ricordate che questa passeggiata richiede abilità in alcuni tratti scoscesi, capacità di orientamento e di osservazione per individuare i resti, ma soprattutto richiede rispetto per questi luoghi belli e fragili. Buona escursione!
Santa Maria del Caso
Il Convento di Santa Maria del Caso è un luogo pieno di storia e bellezza, situato nel cuore dell’Italia. La chiesa, con la sua absida in pietra squadrata e la facciata successiva, è un esempio di architettura antica. Anche se il convento non esiste più, è possibile vedere i canali dove una volta scorreva l’acqua della vicina sorgente, ancora attiva oggi. Il nome del luogo potrebbe derivare dalla posizione su una falesia o sperone di roccia. Mentre passeggiate nel bosco, potrete notare i resti del muro perimetrale del convento. La chiesa è rivolta verso la valle con una vista mozzafiato su uno strapiombo di 20 metri.
Il nome probabilmente deriva da Santa Maria del Casco, cioè della rupe, che è la terrazza naturale dove la chiesa è posizionata.
Vi invitiamo a visitare questo luogo magico con rispetto e ammirazione per la sua bellezza e storia, senza arrampicarsi o danneggiare le fragili strutture.
Marcello
FONTI
- Sperandio B. Gentili L. Pacifici E. Luigi Fausti I Castelli e le Ville dell’Antico Contado e Distretto della Città di Spoleto
- Toscano B., Giacché L., Ragni B., (1977), L’Umbria. Manuali per il territorio. La Valnerina. Il Nursino. Il Casciano, Roma, Edindustria
- Ansano Fabbi Guida della Valnerina