Cesure, Campomicciolo e il canale Cervino
Terni è una città con un lato bello e affascinante spesso nascosto. Circondata da tante bellezze naturali il cui elemento principale è l’acqua. Il nome stesso della città ci fa capire che l’acqua è una componente fondamentale ma bisogna passeggiare lentamente per le sue strade per scoprire questi tesori nascosti.
Tra i palazzi e le strade c’è un vero e proprio labirinto d’acqua che scorre in canali e formette, che rendono Terni una città davvero unica.
Contenuti in breve
INFORMAZIONI
- LUOGO: terni
- ATTIVITÀ: trekking
- DISTANZA: 3 km
- DIFFICOLTÀ: bassa
ACCESSIBILITÀ
COORDINATE
PUNTI DI INTERESSE
Lo sfruttamento delle acque
Il canale Cervino è una vera e propria meraviglia dell’ingegneria idraulica! Fu scavato per irrigare la zona alta della città (fonte) e, anche se oggi è stato in parte coperto, è ancora possibile ammirarlo in molti punti lungo il suo percorso.
La sua particolarità è data dalle migliaia di deviazioni e chiuse che lo compongono, rendendolo un sistema idrico davvero unico e complesso.
I lavatoi sono uno dei punti più evidenti in cui è possibile vedere l’acqua scorrere veloce. Ce ne sono moltissimi, alcuni nascosti e abbandonati, altri ancora utilizzati.
Ognuno di essi è stato costruito in modo da adattarsi perfettamente al terreno circostante sfruttando la gravità per far defluire le acque.
Una caccia al tesoro davvero entusiasmante
Durante le mie passeggiate ho scoperto alcuni di questi tesori nascosti e spero di poterne scoprire ancora di più! Li aggiornerò man mano sulla mappa pubblica che trovate qui sopra, così potrete unirvi a me alla scoperta di questi meravigliosi monumenti.
Questi lavatoi, monumenti ad un’epoca passata, sono una preziosa testimonianza della storia della città e meritano di essere valorizzati e mantenuti. È anche sorprendente scoprire che alcuni di essi sono ancora utilizzati oggi!
Continuando a seguire il canale, anche se tombato è indicato molto bene, si può arrivare fino al quartiere di San Valentino. In questa zona era presente una cascata di alcuni metri come raccontato efficacemente in questo articolo.
Sarà la prossima tappa della mia esplorazione!
Trekking urbano nel verde
Vi invito a esplorare questi quartieri che si trovano ancora ai bordi della città. La via della sponga, la via dell’acqua sparsa e i numerosi sentieri che attraversano i campi creano un’esperienza di passeggiata più immersa nella natura che in città.
Sarà un’avventura meravigliosa scoprire questi luoghi meno conosciuti e ammirare la fusione non sempre perfetta tra naturale ed artificiale.
Marcello
FONTI
- Fonte: Lodovico Silvestri, “Collezione di memorie storiche tratte dai protocolli delle antiche riformanze della città di Terni dal 1387 al 1816″. Ristampa a cura di Ermanno Ciocca. Terni 1977, Ed. Thyrus.
- US: Umbria Sud